10.15 – 11.00 Apertura segreteria e registrazione partecipanti
11:00 – 12.00 Apertura del primo Congresso Educatori professionali e saluti istituzionali
Presidente Commissione di Albo Nazionale Educatori Professionali – Maria Rita Venturini
Organizzazione Mondiale della Sanità – Kira Fortune
AIEJIE – Jogwan Philbrow
Presidente della FNO TSRM PSTRP – Teresa Calandra
Presidente dell’Ordine di Roma TSRM PSTRP – Andrea Lenza
12.00 – 13.30 TAVOLA ROTONDA – Le funzioni dell’educatore professionale: dai contesti territoriali alle politiche sulla salute
Introduce Maria Rita Venturini
Intervengono:
Mariella Mainolfi – Direttore Generale DG delle professioni sanitarie e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale del Ministero della Salute
Paolo Onelli – Direttore Generale DG per la Lotta alla povertà e per la Programmazione sociale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Enrico Montaperto – Dirigente dell’Ufficio VI della Direzione generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio
Dalla CdA nazionale:
Ilaria Lotti – Componente Commissione di Albo Nazionale Educatori Professionali
Maria Gabriella Serra – Componente Commissione di Albo Nazionale Educatori Professionali
Martina Vitillo – Segretaria Commissione di Albo Nazionale Educatori Professionali
13.30 – 14.30 LIGHT LUNCH
Sessione Poster
Dalle 11:00 fino alla fine del Congresso saranno esposti i poster proposti dagli educatori professionali e valutati dal Comitato scientifico
14.30 – 15.30 LECTIO MAGISTRALIS – L’integrazione socio sanitaria: potenzialità e criticità nei livelli istituzionale, gestionale, professionale
Franco Pesaresi – Direttore ASP 9 Jesi (AN) – Network Non Autosufficienza (NNA)
15.30 – 17.30 Tavola Rotonda
L’EDUCATORE PROFESSIONALE NELLA REALTÀ DEI SERVIZI RIVOLTI ALLE PERSONE FRAGILI:
UTELA E SVILUPPO DELLA PROFESSIONE
Conduce: Nicola Filippo Titta (Vicepresidente Commissione di Albo Nazionale Educatori Professionali)
Intervengono:
Marco Vitelli – FP CGIL
Roberto Chierchia – CISL FP
Rita Longobardi – UIL FPL
Rappresentanze delle cooperative
Dalla CdA nazionale:
Andrea Saccani – Componente Commissione di Albo Nazionale Educatori Professionali
Mario Saiano – Componente Commissione di Albo Nazionale Educatori Professionali
Mario Cappella – Componente Commissione di Albo Nazionale Educatori Professionali
17.30 – 18.30 Conclusioni
Maria Rita Venturini
18.00 Chiusura Lavori e indicazioni per la mattina successiva
20.00 Cena sociale
09.00 – 11.30 SESSIONI PARALLELE
SESSIONE AULA 1: “Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella zona grigia in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva” (Rita Levi Montalcini)
Metodologie ed esperienze innovative nelle attività dell’Educatore Professionale.
L’Educatore professionale svolge un ruolo cruciale nel supportare lo sviluppo e il benessere delle persone in diversi contesti. L’uso di piattaforme digitali per la formazione, tecnologie di comunicazione, gamification, peer support, tecnologie assistive, arti creative ed espressive, il mindfulness e benessere emotivo, il counseling online… sono alcuni tra strumenti, metodologie ed esperienze innovative che i professionisti stanno utilizzando. L’uso consapevole e flessibile di queste risorse può migliorare significativamente l’efficacia delle attività dell’educatore professionale, consentendogli loro di adattarsi alle esigenze e alle preferenze specifiche delle persone di cui si prende cura.
● La scrittura professionale (Marina Riccucci e Alessandro Forneris)
● Il guaritore ferito. l’esperienza del dolore e della sofferenza come competenza nella professione educativa. (Silvia Polini)
● Il linguaggio giraffa nella pratica educativo-riabilitativa. laboratorio di comunicazione non violenta in una semi-residenza per dca (Nadia Masi)
● Cara ansia ti scrivo…gruppo per adolescenti in situazione d’ansia (Valeria Moschese)
● La tcc di gruppo condotta da Educatori Professionali. un modello di intervento educativo sperimentale nell’esperienza del serd (Eleonora Vitali)
● Esperienze trasferibili di montagnaterapia (mt): una buona pratica del dipartimento di salute mentale aslcn1–area nord (Alessandra Becchio)
● L’efficacia della metacognizione nello spazio interpersonale (Anna Maria Ciuccarelli)
SESSIONE AULA 2: “Occorre una grande fantasia, una forte immaginazione per essere un vero scienziato, per immaginare cose che non esistono ancora e scoprirle, per immaginare un mondo migliore da quello in cui viviamo e mettersi a lavorare per costruirlo” (Gianni Rodari)
La ricerca e la formazione continua dell’EP.
Cambiamento, evoluzione, percorso, riabilitazione, relazione, sono solo alcune delle parole caratterizzanti l’agire dell’Educatore professionale che si muove in situazioni di complessità elevata e si confronta con i mutamenti dei bisogni sociali e sanitari.
Formazione continua e ricerca rappresentano in questo quadro strumenti necessari, la prima per assicurare aggiornamento e approfondimento,
implementando conoscenze e competenze, la seconda per attribuire a buone prassi e sperimentazioni valore culturale, scientifico e metodologico.
● La Ricerca Qualitativa (Luca Ghirotto)
● ICF-VR: uno strumento di valutazione e progettazione educativa per persone accolte in residenze sociosanitarie e socioassistenziali (Maria Luisa Valenta)
● Il tirocinio professionalizzante nel CdL Educazione Professionale: un profilo qualitativo di riferimento(Davide Patat)
● GRIEP – Costruire un’epistemologia dell’educazione professionale EP (Francesco Crisafulli e Dario Fortin)
● Effetti dello Storytelling Thinking® nel trattamento del Disturbo da Gioco d’Azzardo: potenziamento del processo decisionale orientato al futuro e riduzione dell’impulsività (Giulia Zane)
● Gestione del tempo libero in un gruppo di utenti: Cambiamenti e outcome di salute. Il contributo di un utente esperto (Chiara Romano)
● Parole in azione: potenzialità e dilemmi dei modelli linguistici avanzati (LLM) in ambito riabilitativo e psicoeducativo (Francesca Latini)
SESSIONE AULA 3: “È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante” (Antoine de Saint-Exupéry)
La rappresentanza esponenziale della professione.
L’avvio del sistema ordinistico ha rappresentato per l’Educatore professionale un punto di svolta nella direzione del pieno riconoscimento della nostra figura professionale. L’istituzione di un sistema ordinistico multi albo è la prima ed unica esperienza nel panorama italiano, un’esperienza che sta permettendo a professioni accomunate dalla comune finalità di curare (cure) e prendersi cura (care) dei bisogni di salute delle persone e delle comunità, di coltivare le proprie specificità professionali e di individuare terreni comuni di operatività.
Conduce Mario Cappella
Interventi:
● La Legge 3/2018: Il ruolo delle Commissioni di Albo (Avv. Marco Croce)
● La revisione del Codice deontologico dell'EP (Fulvio Pedrazzini e Alessandro Trombini)
● Medicina digitale (Andrea Saccani)
● La Supervisione educativa (Paola Scarpa)
● “Eduprof Piemonte” Voce alla professione (Davide Sprocatti)
● Libera professione ed Equo compenso (Ilaria Lotti e Maria Gabriella Serra)
● Il ruolo del CTU (Nicola Filippo Titta)
11.30 – 12.00 COFFEE BREAK
12.00 – 14.00 TAVOLA ROTONDA con Associazioni di utenti, raccomandazioni per il futuro: come vediamo il domani
Conduce: Andrea Saccani
Intervengono
Vincenzo Falabella – FISH
Pezzano Roberto – UNASAM
Elena Improta – OLTRE LO SGUARDO
Giuseppe Dardes – FIOPSD
Italo Frezza – CEIS
Testimonianza dall’area penale
dalla Cda nazionale
Martina Vitillo
Ilaria Lotti
Maria Gabriella Serra
ore 14.00 Conclusioni
CONSEGNA RICONOSCIMENTI con targhe in ricordo di:
Ugo Coperchini (Piacenza) – Romeo Formenti (Bergamo) – Daniele Gigli (Ancona) – Sergio Arcisio Orizio (Brescia) – Silvia Simoncini (Firenze).
Ore 14:30 Chiusura Lavori
a seguire:
Assemblea delle Commissioni di Albo nazionale e territoriali degli Educatori Professionali